Quando si utilizzano le piastre PCR e quando le provette PCR?

Piastre e provette per PCR: come scegliere?

Suzhou Ace Biomedical Technology Co., Ltdè un'azienda rinomata specializzata nella produzione di materiali di consumo da laboratorio di alta qualità. La nostra offerta include piastre e provette per PCR che supportano gli scienziati nel campo della biologia molecolare nella ricerca e nei test genetici. Sia le piastre che le provette per PCR presentano vantaggi e svantaggi e la scelta di entrambe dipende dagli specifici requisiti sperimentali.

Piastra PCR

Piastre PCRSono piastre a 96, 384 o 1536 pozzetti utilizzate per l'amplificazione degli acidi nucleici, solitamente mediante reazione a catena della polimerasi (PCR). Hanno una maggiore capacità, essenziale quando gli scienziati devono testare centinaia o migliaia di campioni contemporaneamente. Il formato dei pozzetti è standardizzato, il che si traduce in una formazione uniforme del campione all'interno di ciascun pozzetto. La rigidità delle piastre PCR ne consente l'utilizzo in sistemi robotici senza deformazioni.

Inoltre, le piastre PCR sono compatibili con una varietà di strumenti, tra cui termociclatori, lettori a fluorescenza e sequenziatori PCR. Sono disponibili anche in una varietà di colori, il che aiuta i ricercatori a tenere traccia del loro lavoro. Diversi marchi di piastre PCR utilizzano materiali diversi e anche la qualità delle piastre non è uniforme.

provetta PCR

Le provette per PCR sono cilindriche, simili alle provette Eppendorf, e solitamente contengono soluzione tampone per PCR e DNA stampo. Le provette sono spesso utilizzate nella PCR perché richiedono meno reagenti rispetto alle piastre per PCR. Questo le rende un'ottima scelta per testare campioni di piccole dimensioni o di piccole dimensioni. Le provette per PCR sono spesso compatibili con i tradizionali termociclatori a blocco, il che le rende più economiche delle piastre.

Le provette per PCR presentano alcuni svantaggi, soprattutto rispetto alle piastre per PCR. Rispetto alle piastre per PCR, sono più facili da miscelare senza evaporazione inutile. Le loro dimensioni sono limitate a una singola reazione, il che significa che la capacità del campione è inferiore a quella di una piastra per PCR. Inoltre, non sono adatte ai sistemi robotici, il che ne limita l'utilizzo in applicazioni ad alta produttività.

come scegliere?

Nella scelta delle piastre e delle provette per PCR, considerate i requisiti specifici del vostro esperimento. Le piastre per PCR sono ideali per analisi di campioni ad alta produttività e volumi elevati. Il formato standard dei pozzetti garantisce risultati uniformi su tutta la piastra. Sono inoltre compatibili con un'ampia gamma di strumenti e il loro design rigido ne consente l'utilizzo con sistemi robotici.

D'altro canto, le provette per PCR sono più adatte per testare volumi di campione piccoli o limitati. Sono più economiche e la loro compatibilità con i tradizionali termociclatori modulari le rende accessibili alla maggior parte dei ricercatori. Sia le piastre che le provette per PCR presentano vantaggi e svantaggi, e la decisione finale dipende dai requisiti di test, dal budget e dalla praticità per il ricercatore.

Insomma

Suzhou Ace Biomedical Technology Co.,Ltd fornisce piastre e provette PCR di alta qualità che i ricercatori possono utilizzare nelle loro ricerche. Le piastre PCR sono adatte ad applicazioni ad alta produttività, mentre le provette PCR sono più adatte per testare piccole quantità di campioni. La scelta tra piastre e provette PCR dipende dai requisiti sperimentali specifici, dal budget e dalla praticità del ricercatore. Qualunque sia la decisione, piastre e provette PCR offrono una soluzione affidabile per i test genetici e la ricerca.


Data di pubblicazione: 17 maggio 2023